Descrizione prodotto
Carrello in acciaio con pistone idraulico per la regolazione a pedale in altezza con ruote piroettanti e blocco di sicurezza. Il piano di lavoro è dotato di 1 foro
cilindrico per l’alloggio della vasca in acciaio e 2 fori circolari piccoli per l’inserimento delle ciotole.
Il kit di copertura per carrello Sanicar System 3 comprende i seguenti accessori:
n° 1 Telo a sacco multiforo con sacchetti in politilene trasparente innestati.
n° 1 Contenitore per aghi e taglienti con tappo di chiusura e spugnetta.
n° 1 Ciotola per liquidi.
n° 3 Vaschette circolari multialveolari a 5 o 10 alveoli (a scelta).
n° 1 Teli no cm. 75 x 90 con lato adesivo.
n° 1 Sacchetto con zona adesiva per alloggio vaschette.
Il kit a richiesta può essere arricchito con ulteriori vaschette multialveolari
SISTEMA AUSILIARIO CHIRURGICO PER SALA OPERATORIA SANICAR SYSTEM®
Il sistema è composto da:
– carrello in acciaio
– copertura monouso dedicata sterile con accessori.
Scopo principale è quello di offrire un modello operativo atto alla prevenzione contro la ritenzione di garze, ferri chirurgici o altro materiale sporco all’interno del sito chirurgico. Il Sanicar System è un sistema sentinella volto alla semplificazione delle procedure chirurgiche adottate per la conta di quei dispositivi medici utilizzati nel sito chirurgico, che necessitano di un continuo controllo visivo e numerico. La prevenzione in sala operatoria è un obiettivo imprescindibile, in questo quadro si colloca lo strumento dei carrelli Sanicar che rappresentano un mezzo di contrasto contro possibili incidenti in S.O., resta inteso che l’uso di nuovi strumenti richiede una condivisione da parte degli Operatori Sanitari di una apertura di credito verso ciò che avanza dal punto di vista tecnologico.
Il sistema si compone di un carrello in acciaio con pompa idraulica con comando a pedale, piano di lavoro multi scomparto che riporta un sistema di contenitori cavi in acciaio destinati ad allocare al proprio interno delle vaschette alveolari monouso sterili dove riporre separatamente ferri chirurgici, pezze laparotomiche, compresse di garza, aghi e taglienti sporchi.
Il sistema Sanicar®, brevettato ed unico nel suo genere è progettato e realizzato al fine di:
A) consentire uan più efficiente e sicura gestione di tutto il materiale di scarto prodotto durante la procedura chirurgica;
B) ridurre notevolmente i rischi di contaminazione;
C) permette un immediato, accurato, e certo conteggio delle compresse di graza, tamponi, pezze laparotomiche, aghi e taglienti utilizzati, introducendo una nuova procedura per il conteggio sistematico delle garze ad oggi esistente
D) mantenere sterile ed incontaminato il tavolo servitore durante l’intera procedura chirurgica;
E) ridurre i tempi di smaltimento e controllo del materiale residuo e di allestimento del campo sterile per le procedure successive;
F) risparmiare tutti gli accessori attualmente necessari per le manovre durante l’attività chirurgica.
MIGLIORE ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO
I carrelli trovano impiego, oltre che- nelle sale operatorie, anche nei reparti di degenza, nei servizi ambulatoriali, nelle terapie intensive e in ogni ambito che richieda manovre in sterilità. Sono inoltre personalizzabili su richiesta e quindi adattabili a qualunque realtà sanitaria, su misura.
L’uso del tavolo per lo smaltimento dei materiali infetti in sala operatoria, comporta che tutto il materiale da smaltire venga inglobato a fine intervento dal set di copertura, che diventa un vero e proprio sacco, il quale viene convogliato nel corridoio dello sporco per essere smaltito all’interno dei contenitori per rifiuti speciali che seguiranno solo quel percorso.
MENO RISCHI DI INFEZIONE
Ampliamento della zona a bassa carica microbica ed eliminazione dei passaggi, dalla zona sterile a quella non sterile, con conseguente diminuzione del rischio di contaminazione, abolendo la presenza in sala dei contenitori per rifiuti speciali.
PIÙ SICUREZZA SUL LAVORO
La rimozione diretta dal campo di aghi e taglienti, di ferri e di altro materiale infetto con unico passaggio, rappresenta un minor rischio per l’operatore. Più sicurezza per chi deve manipolare i contenitori per rifiuti speciali contaminati, anche all’esterno, per via della presenza degli stessi nei pressi della zona a bassa carica microbica.